Non ho molta voglia di andare a letto perciò, visto che sono qui a fare help desk, scrivo due righe.
Sono passati quasi 18 mesi da quel fatidico giorno e tirando le somme lavorative posso dire che son deluso da me stesso.
In questi mesi, ho lavorato molto sui miei siti (su quello di consuelnza per la precisione soloserver.it) per far arrivare visitatori e poter far conoscere i miei servizi di consulenza, ho scritto su forum aiutando diverse persone rispondendo alle loro domande, studiato moltissimo, aggiornato seguendo qualche fiera del settore anche all’estero, ma senza cavar un ragno dal bucco.
Ho avuto la fortuna che un ex cliente ha preso un server dedicato e lo aiuto nella gestione, ho avuto la fortuna che l’amico Simone mi passa qualche lavoro di gestione server, ho avuto la grande fortuna, dopo l’invio di vari curriculum e la mia esposizione di un interessante articolo su hostingtalk, di incontrare un’azienda che mi ha dato piena fiducia passando diverso lavoro su server, integrazioni strutturali, lavoro da sistemista, supporto cpanel, etc..ma a pare questo null’altro se non consulenze richieste quasi a titolo gratuito e risposte ai curriculum alquanto denigratorie per un motivo che si può ancor oggi trovare in internet.
Non sono qui a dar colpe a chi ha risposto ai curriculum dicendogli che avrebbero dovuto informarsi meglio.
Penso che in un certo modo li capisco e forse avrei dato io stesso la medesima risposta.
In pratica cosa rispondevano questi signori?
Ci dispiace Sig. Gatti ma non possiamo iniziare nessun tipo di collaborazione in outsourcing con Lei visto che in rete il Suo nome è ancora legato alla ex società di cui deteneva le quote. Ci piacerebbe collaborare con Lei vista l’esperienza però se fà una ricerca in rete, se pur ufficiosa, noterà che vi sono siti, whois, dati aziendali ancora legati alla Sua persona e questo potrebbe creare un pò di confusione con i nostri clienti nel momento in cui si firma nelle risposte.
bla bla bla….
Come biasimarli? Ho fatto una ricerca in quel periodo (si parla di giugno, luglio, agosto) e realmente il mio nome compare in ogni dove, persino nelle sezioni aziendali, faq di quei siti, come pure nei whois.
Che avrei dovuto fare o devo fare? più di invitare chi di competenza a cancellare i miei dati, non posso fare. Non sono abituato ad andare da avvocati per inviare altri a fare il proprio dovere, non l’ho mai fatto in passato, neppure a seguito di pressioni di un certo tipo, non lo faccio neppure adesso visto che mi piace stare in pace nel mio mondo e lavorare in santa pace. Se io lavoro in tranquillità riesco a dare il massimo, e questo è ciò che conta.
Tornando al discorso lavorativo, dicevo che per fortuna ho avuto questi 3 contatti di cui uno di assoluta importanza sia per il mio futuro sia per il loro, visto che stà andando in porto un accordo di assoluto interesse reciproco.
Loro vengono da una storia di consulenza a medio grandi aziende a livello di informatica d’alto livello, io provengo dal settore hosting. Poichè a loro interessa sfondare in questo settore e a me interessa lavorare per mantenere i miei 4 figli e creare qualcosa di interessante, non avendo avuto altri sbocchi lavorativi in 18 mesi, penso che, a breve, si riesca ad attivare una partnership seria. Per ora continuo a fargli consulenza e help desk, ma spero che a brevissimo si possa riuscire a dare vita a ciò che dovrà essere la mia vita, tornando finalmente a lavorare a tempo pieno in prima linea in questo fantastico, tremendo, masochistico settore.
Buone notte.