Mitici 80 | Tom Hooker video, storia, musica

Thomas Beecher Hooker in arte Tom Hooker (18 novembre 1957) è un cantante e compositore statunitense. Famoso in Italia negli anni 80 col genere italo-disco, attualmente ha cambiato il proprio nome in Thomas Barbey

I miei due preferiti e molto usati nelle cassette dj inverno 87
Help Me – 1986
http://www.youtube.com/watch?v=VGgkg0J8pGU

Looking For Love – 1986

Italia 1980:
dopo aver inciso i suoi primi singoli conobbe i produttori di musica disco Roberto Turatti e Miki Chieregato, con i quali iniziò una collaborazione che si protrasse per tutti gli anni ’80. Assieme a questo team di produzione realizzò molti dischi di grande successo. Firmandosi H.T. Beecher compose molto spesso i testi sia delle sue canzoni, sia di quelle interpretate da altri personaggi lanciati dagli stessi produttori, come ad esempio U.S.S.R. di Eddy Huntington, Dangerous della esordiente Alba Parietti, e la maggior parte dei brani di Den Harrow.
Tra i suoi successi ci sono Looking For love (1986), Atlantis, Help Me (1987) e Feeling Okay (1988).

La peculiarità della sua carriera canora è l’aver prestato la sua voce al modello italiano Den Harrow, che vendette milioni di dischi in tutta Europa senza mai cantare realmente
Egli prestava l’immagine a canzoni interpretate proprio da Tom Hooker.

L’abbinamento “voce-Tom Hooker” e “immagine-Den Harrow” produsse uno dei fenomeni musicali di maggior impatto degli anni ’80.
La cosa singolare è che nessuno per molto tempo si rese conto che i dischi di Den Harrow e quelli di Tom Hooker, erano cantati dalla stessa persona, neanche quando i due partecipavano contemporaneamente alla stessa manifestazione, come accadde più volte nei Festivalbar di quegli anni.

A partire dalla fine degli anni 80′, con il declino dello stile italo disco, Hooker si allontanò gradualmente dalla scena musicale per curare in modo più professionale il suo hobby della fotografia.
Vive con la moglie Suzanne a Las Vegas

Alcuni pezzi più famosi cantati direttamente da Tom Hooker

Only One – 1982
http://www.youtube.com/watch?v=67wy2osO3xg

Talk With Your Body – 1982

Come Back Home – 1983

Give It To Me – 1984

Real Men 1984
http://www.youtube.com/watch?v=Om7hJCo-Nko

Atlantis – 1987

Feeling Okay – 1988

No More Heaven – 1988

Dance anni 80 e Frankie Goes To Hollywood

Qualche pezzo da hit anni 80 e Frankie Goes To Hollywood su  mitici anni 80

Taana Gardner – Heartbeat

conosciuta soprattutto negli anni 70. negli anni 80 ha lanciato pochissimi dischi tra cui
Heartbeat, non il massimo della musica anni 80, ma sicuramente un pezzo discomusic interessante. Un pezzo molto anni 70 se pur lanciato negli anni 80.

http://www.youtube.com/watch?v=1pQWkr0bipk

Un pò di gloria per un gruppo che nei primi 5 anni degli anni 80 ha lanciato musica da paura, musica anni 80 storica, pezzi lanciati in dance sia a 33giri che a 45 giri per veloccizare o rallentare i pezzi…Li consideri dei miti di quegli anni

Sono i Frankie Goes To Hollywood
I loro pezzi più importanti, a mio giudizio, sono
The Power Of Love, canzone lenta epocale anche se poco conosciuta, RELAX, tormantone censurato a livello di video per alcuni pezzi un pò pesanti, Two Tribes, rappresentazione di quel periodo politico.
Con solo 2 album sono riusciti a occupare 10 anni di musica. In realtà la loro musica non era ne pop, nè funky, nè house, nè dance, era semplicemente musica by Frankie Goes To Hollywood
Ricordo che TWO TRIBES e RELAX, mandati a 33 giri, la usai nella DJ performance del 1987….DJ PERFOMRMANCE che vinsi a soli 15 anni……GODUTA

Come detto precedentemente, i loro pezzi venivano lanciati in discoteca non a 45 fgiri, ma a 33 giri per enfattizzare ancor di più la loro potenza musicale, la loro originalità.
I Frankie Goes To Hollywood a mio giudizio sono stati una delle realtà più originali e potenti band degli anni 80.
Purtroppo poi son caduti nel trash fine anni 80 con la commercialissima Americanos
http://www.youtube.com/watch?v=ShN8UIk5-mw
http://www.youtube.com/watch?v=lyl5DlrsU90

Per mettere in evidenza quanto più volte enfatizzato in questo blog, sito, voglio lanciare questo video di una super canzone.
Un pezzo che mette sempre in evidenza la strana musica degli anni 80..non vi è uno stile, non vi è una linea guida.. Ognuno ha il proprio metodo di far musica..e che musica…. Un periodo, i primi 5 anni (1980-1985), assolutamente diseterogenei

Roberto Onofri – Living With Passion
http://www.youtube.com/watch?v=Be2VW0h2fqo

Selezione da Ascolto 13 Video scelti per voi mitici ’80

mitici anni 80

Dobbiamo chiudere gli occhi, ascoltare e non solo sentire.

Una selezione di lenti e non della grande musica anni 80

Chicago – Hard To Say I’m Sorry/Get Away

Toto – Stop Loving You
http://www.youtube.com/watch?v=5WwTf157u6w

Jennifer Rush – The Power Of Love, 1984
http://www.youtube.com/watch?v=cQGzlddCuJI

Foreigner-I Want to Know What Love Is.

Simply Red – If You Don’t Know Me By Now 1989

Toto – “I’ll Be Over You” 1986
http://www.youtube.com/watch?v=8u1u3Q-G5xI

A Groovy Kind of Love – Phil Collins

Heaven – Bryan Adams

Kool And The Gang – Cherish 1983
http://www.youtube.com/watch?v=dYpnmhIUOp8

Più veloci ma bellissime

Industry – State of the nation -1984

Go West – We Close Our Eyes 1987

Starship – Nothing’s Gonna Stop us Now del 1987
http://www.youtube.com/watch?v=5PP1HEFlkdY

Climie Fisher – Love Changes Everything 1987
http://www.youtube.com/watch?v=dmuobbSl8v8

Colonna Sonora Rocky IV, video e titoli

Rocky IV è un film del 1985 diretto da Sylvester Stallone, considerato da molti il miglior seguito dell’originale Rocky.
È il quarto capitolo della saga del pugile italoamericano Rocky Balboa interpretato da Sylvester Stallone.
Molto interessante la colonna sonora.
Di seguito i titoli della colonna sonora 1985 RockyIV

  • Burning Heart – Survivor
  • Heart’s On Fire – John Cafferty
  • Double Or Nothing – Kenny Loggins & Gladys Knight
  • Eye Of The Tiger (inclusa anche nel film Rocky III) – Survivor
  • War – Fanfare from Rocky (strumentale) – Vince DiCola
  • Living In America – James Brown
  • No Easy Way Out – Robert Tepper
  • One Way Street – Go West
  • The Sweetest Victory – Touch
  • Training Montage (strumentale) – Vince DiCola
  • Man Against The World (bonus track) – Survivor

Di seguito i video anni 80 delle canzoni più gettonate del film RockyIV

Robert Tepper-No Easy Way Out

Hearts on Fire

Burning Heart – Survivor

In assoluto la più famosa
Living In America – James Brown

MITICI ALLENAMENTI sulla neve
http://www.youtube.com/watch?v=W8xHjC27YvM

Per coloro che vogliono mettere le Fanfare di ROCKY nei propri video

War – Fanfare from Rocky

Supertramp


Il gruppo viene fondato nel 1970 da Rick Davies (nato a Swindon, Wiltshire, Inghilterra il 22 luglio 1944) e Roger Hodgson (nato a Portsmouth, Hampshire, Inghilterra il 21 marzo 1950).
Dopo una gran gavetta che porta importanti successi e soddisfazioni negli anni 70, si affacciano agli anni 80 con Famous Last Words(1982) e purtroppo sarà l’ultimo prima dell’abbandono di Roger anche se i singoli It’s Raining Again e My Kind of Lady ebbero un buonn successo.
Prima di questo album, toccarono il loro apice della loro carriera nel 1980 con  tre pezzi che uscirono nel 1979:
The Logical Song
, Breakfast in America, Goodbye Stranger e Take the Long Way Home

http://www.youtube.com/watch?v=7nDSzf6zFPk

Al termine della lunga tournée che segue la realizzazione dell’album, i Supertramp e Roger Hodgson torneranno in studio separati.

Brother Where You Bound (1985) e In the Eye of the Storm (1984) saranno i punti di arrivo di questa separazione consensuale. Entrambi i lavori otterranno un discreto successo di pubblico e critica ed entrambi i compositori proseguiranno lungo la propria linea musicale sfornando belle canzoni, ma è altrettanto evidente che i tempi di Breakfast in America sono lontani anni luce. La qualità del prodotto non trova l’adeguato riscontro commerciale e i lavori successivi seguono ulteriormente il trend negativo.

Anche Siebenberg pubblica nel 1984 un album intitolato Giants in Our Own Room, che avrà tuttavia scarso successo.
Il calo di popolarità dei Supertramp si ebbe nel 1987 conclusosi con un sonoro insuccesso del ’88.

Testo canzone The Logical Song
When I was young,
it seemed that life was so wonderful,
a miracle, oh it was beautiful, magical.
And all the birds in the trees,
well they’d be singing so happily,
so joyfully, so playfully watching me.
But then they send me away to teach
me how to be sensible,
so logical, responsible, practical.
And they showed me a world
where I could be so dependable,
so clinical, intellectual, cynical.
There are times when all the world’s asleep,
the questions run too deep
for such a simple man.
Won’t you please,
please tell me what we’ve learned
I know it sounds absurd
but please tell me who I am.
Watch what you say
or they’ll be calling you a radical,
a liberal, fanatical, criminal.
Won’t you sign up your name,
we’d like to feel you’re
acceptable, respectable, presentable, a vegetable!
At night, when all the world’s asleep,
the questions run so deep
for such a simple man.
Won’t you please,
please tell me what we’ve learned
I know it sounds absurd
but please tell me who I am.
Who I am.
Who I am.
Who I am.
Who I am.

Alan Parson’s Project – Eye in the Sky – Mammagamma

Eye in the Sky è probabilmente l’album più famoso e da alcuni considerato il più rappresentativo dell’Alan Parsons Project.

Pubblicato nel 1982, è considerato uno dei dischi più importanti per la musica contemporanea.
Contiene infatti la prima traccia totalmente suonata da un computer nella storia della musica leggera (Mammagamma), a dimostrazione di come l’Alan Parsons Project fosse aperto ad ogni tipo di sperimentazione.

Eye in the Sky contiene il successo maggiore dei Project, la traccia che dà il nome all’album che ha come cantante principale Eric Woolfson ed è arrivata al terzo posto sulla classifica di Billboard.

Sirius + Eye in the Sky

http://www.youtube.com/watch?v=bMAGwMAXTpU

Un Live da Paura

L’album contiene anche il noto pezzo strumentale Sirius che è stato usato come colonna sonora di eventi sportivi in tutti gli Stati Uniti.

Un mito

http://www.youtube.com/watch?v=f2tCxlCkrAw

La mia preferita da sempre

House Music History 1987-88-89, I Video House mitici 80

house smile icon

Questa è la seconda parte che riporta video e titoli che conosciamo tutti in quanto portarono alla ribalta questo nuovo genere musicale che ancor oggi è alla base della musica moderna

Abbiamo già parlato di questa storia, ma è giusto che i giovani conoscano bene questo fine decennio dei mitici ’80.
Nell’agosto 1987 esce “Pump Up The Volume” dei MARRS, uno strano disco house britannico che campionava vecchi pezzi funk dei primi anni settanta e alcune canzoni hip hop anni ottanta (una decina di brani in tutto).

Pump Up The Volume, che fece esplodere questo nuovo (per l’Italia) genere musicale, riuscì a vendere qualcosa come quattro milioni di copie nel mondo verso la fine di quell’anno. Nello stesso periodo spopolò nella scena underground newyorkese “Beat Dis” del giovane Bomb the Bass

molto simile a “Pump Up The Volume” nella struttura musicale e con uno smiley sulla copertina che in seguito caratterizzò l’iconografia dei rave e della cultura house in generale.

Nel 1988, anno d’oro della house, i protagonisti in assoluto saranno gli Inner City e gli S’Express che con le loro canzoni porteranno questo genere al successo pop internazionale.
Da ricordare anche Todd Terry (Royal House) che domina le classifiche dance con “Can You Party”, “A Day In The Life”, “Bango” e “Weekend”. Notevolissimi i tormentoni da club “Rhythm Is Rhythm” degli Strings Of Life, “Devotion” dei Ten City, “Bass!” di Simon Harris, “The Party” di Kraze, “The Only Way Is Up” di Yazz, “Work It To The Bone” di LNR, “Promise Land” di Joe Smooth.
In autunno uscirà lo storico disco hip house “I’ll House You” dei Jungle Brothers che conteneva il campione di “Can You Party”.

Video House 1988, uno dietro l’altro

Royal House (Todd Terry)- Can You Party

http://www.youtube.com/watch?v=Oh9axsiewCE

Black Riot (Todd Terry) – A Day In The Life

http://www.youtube.com/watch?v=XEvHA1Y5dUA

Rhythm Is Rhythm Strings Of Life

ten city devotion

http://www.youtube.com/watch?v=43sYbYK2teo

Simon Harris …….Bass

http://www.youtube.com/watch?v=43YGbhwBHds

Kraze – The Party

Yazz – The Only Way Is Up

http://www.youtube.com/watch?v=UtKADQnjQmc

LNR ” Work It To The Bone “

http://www.youtube.com/watch?v=w8X6KpCBgeg

Joe Smooth – Promised Land

Jungle Brothers – I’ll House You

Nel 1989 si apre così il filone hip house con “Get Up On The Dance Floor” Di Rob Base & Dj Ez Rok e a seguire “Turn Up The Bass” di Tyree Cooper e “Who Is In Da House” dei Beatmasters. Lil’ Louis pubblicò French Kiss che gli valse il contratto con la Epic e venne censurata in Inghilterra per il suo contenuto fortemente erotico. “People Hold On” dei Coldcut e Lisa Stansfield diventa la hit più ballata in Europa. Il potere di mercato di questo genere è rappresentato meglio dal gruppo belga dei Technotronic che con “Pump Up The Jam” arrivano alla seconda posizione della classifica di vendita americana. Sempre nell’89 uscirà il primo disco house italiano d’esportazione: “Ride On Time” dei Black Box (ottocentomila copie vendute solo in Inghilterra e prima posizione della U.S. Dance Chart di billboard).

Technotronic – Pump Up The Jam

http://www.youtube.com/watch?v=1K7fL5s_1ac

Nel 1990 continuerà ……

House history brani e video mitici ’80 House Music

house smile icon

Se pur l’house inizia la sua vera storia già nel 1969 quando un gruppo di giovanissimi amici ottiene la tessera di soci del club Loft, l’attico di proprietà del dj David Mancuso dove egli stesso organizzava dei party rimasti nella storia e nell’immaginario dei clubbers di tutti i tempi. Il carisma di David, la sua musica, quel senso di gioia sul dancefloor che a detta di chi l’ha vissuto è stato qualcosa di unico, quelle feste che si trascinvano anche per 24 ore mentre sulla stessa pista ballavano gay, etero, bianchi, neri, ricchi, poveri, aveva affascinato quel gruppo di amici che aveva deciso di dedicare la loro esistenza alla musica e al continuamento dell’opera di Dave Mancuso diventando dj.
Questi 3 amici si chiamavano Frankie Knuckles, Larry Levan e Nicky Siano. I loro nomi hanno segnato la storia del djing, perché sono stati i primi a sperimentare nuove strade in questo mondo. per prima quella del “beat mixing” che consiste nel sovrapporre il suono dei due dischi che prima vengono portati allo stesso “tempo”, ma anche (insieme ad un altro genio del djing come Francis Grasso) del remixing, tagliando letteralmente pezzi di nastro delle bobine di registrazione delle canzoni e incollandole insieme, più l’aggiunta di altri suoni provenienti da drum machines, utilizzate anche nei live, e insieme ai primi synt stavano cambiando il modo di comporre o creare musica.

Intanto Nicky Siano prende la consolle del “The Gallery” mentre Frankie Knuckles si sposta da NYC a Chicago, per diventare resident del “Warehouse”…nel ’76 Nicky Siano cerca di convincere Frankie Knuckles a trovare lavoro per Larry Levan (al momento disoccupato) all’interno di qualche locale di Chicago, ma Larry intanto ha già deciso: comprerà un garage all’ 84 di King Street e all’interno di questi organizzerà i suoi primi parties, il garage si chiamerà paradise garage e come avremo modo di vedere diventerà uno dei templi del nascente movimento house…….

Solo nel 1986 la house music finalmente diventa popolare in tutto il mondo anche se ancora il termine  house music era poco usato. Nell’estate del 1986  I Can’t Turn Around del progetto JM Silk diventa il primo disco house che arriva alla numero uno della classifica dance di billboard. Prima di questo si dice che il primo disco house in assoluto fù Your Love di JAMIE PRINCIPLE (1984) , uscito prima nel 1986 e poi nel 1989 (FRANKIE KNUCKLES) con versione cantata

Il primo disco house music ad arrivare primo in classifica:

Nello stesso periodo diventò famosa nelle discoteche “Move Your Body” di Marshall Jefferson: il primo disco house importato in Europa. Non è la versione che conosciamo tutti

A livello internazionale, tranne che per l’Italia, la svolta decisiva avvenne quando tra gennaio e febbraio 1987 “Jack Your Body” di Steve “Silk” Hurley arrivò alla prima posizione della UK Chart

Larry Heard lanciò “Can you feel it”. In Italia la conosceremo solo nel 1988 con 3 versione. Una strumentale (originale), Strumentale con spezzoni di cantati (jack house) e una con I’ve A Dream di Martin Luther King.

Can You Feel It

http://www.youtube.com/watch?v=8VE-XvuChFc

I Have A Dream


Altri grandi successi  della metà degli anni 80, che purtroppo in Italia non ebbero il loro degno successo, furono “Music is the key” di Steve Hurley, “No Way Back” di Adonis, “I Want You”

In Italia solo alcune di queste presero campo ma non con gli originali bensì con remix che riportavano parti di questi primi dischi house
Una famosissima è “You Used To Hold Me” di Ralphi Rosario, usata in molte canzoni successive al 1988

Altre che vennero remixate non so quante volte,  “Jack The Bass” (originale del 1985), “House Nation” e “Love Can’t Turn Around” di Farley “Jackmaster” Funk.

Sempre nel 1986, un altro disc-jockey di Chicago, DJ Pierre, inventò l’ acid house , un tipo di house costruita attorno alle ritmiche del sintetizzatore Roland TB-303. Il primo singolo del nuovo genere fu nel 1987 Acid Tracks dei Phuture

a cui seguì nel 1988 “Dream Girl” che sarà il singolo di maggior successo di questo nuovo stile di musica house

George Michael

George Michael diventa solista
Nel 1986, George Michael è il primo uomo in assoluto ad aver l’onore di duettare con Aretha Franklin, nel brano I knew you were waiting (for me).

Nello stesso anno, pubblica il suo secondo singolo da solista, A different corner (che segue idealmente Careless Whisper, scritta ed eseguita insieme ad Andy, ma accreditata al solo George Michael).

Nel 1987, anticipato da un singolo estivo, I want your sex , accompagnato da un videoclip censuratissimo, vero e proprio inno al sesso sicuro, arriva invece il primo album, “Faith”, che vende più di 17 milioni di copie, trainato da 6 singoli che diventeranno tutti grandi successi: la prima parte di I want your sex, le tre ballad Father figure, One more try e Kissing a fool, un remix di Monkey e la brevissima Faith (nel cui video George imbraccia una chitarra, fingendo di suonarla: una trovata tanto banale quanto efficace).

La sua carriera da solista si consoliderà negli anni 90
Personalmente penso che il decennio migliore per George Michael sia proprio stato il 90. Ha pubblicati canzoni di elevata qualità.
Insieme a qualche grande degli anni 80, ha fatto storia anche nel decennio successivo

Un video semplice ma dove George era all’apice della sua bellezza

George Michael – A Different Corner

Mentre….anni 80

Il decennio 80-89 fu per la medicina uno dei peggiori momenti. E’ il decennio dell’AIDS, una malattia sconosciuta che tutt’oggi ha ancora lati oscuri.
Si pensa che la sindrome abbia avuto origine nell’Africa sub-sahariana per mutazione di un retrovirus animale, forse della scimmia, che nel XX secolo fu trasmesso alla popolazione umana diventando poi una epidemia globale. La UNAIDS e il WHO stimano più di 25 milioni di morti dalla scoperta della sindrome, il che ne ha fatto una delle più terribili epidemie della storia. Nel solo 2005 sono stati stimati circa 3,1 milioni di morti di cui 570.000 bambini.

-Mentre si moriva di AIDS e sempre più di Cancro,
-mentre l’impegno politico lasciava il posto alla ricerca del successo economico-professionale, da ostentare attraverso lo stile di vita ( emblematica la figura dello yuppie),
-mentre nascono sempre più fast-food, mentre i PANINARI si picchiano con i DARK,  l’elettronica e informatica faceva passi da giganti investendo su computer da poter distribuire alla grande massa.
Uscirono in questi anni i primi personal computer (Commodore 64, l’Amiga, lo ZX Spectrum, l’Atari ST, Vic20) e nasce nel 1985 la prima versione di windows….PC per tutti!
I bambini iniziano a imbellinarsi con i video giochi Pac-Man (1980) e Tetris (1985), Super Mario. Per fortuna nasce anche la Montain Bike e i bambini tornano per le strade a inseguirsi giocando a guardie e ladri.
Dopo essersi inseguiti tutti a casa a guardare

Snorky, L’incantevole Creamy, Occhi di gatto, Magica Emi, Memole e Georgie e il colosso cult Kiss Me Licia. I più grandicelli Goldrake, Capitan Harloock,  Jeeg Robot d’Acciaio

E’ di questo decennio l’esplosione delle cassette VHS e dei videoregistratori. Un vidoregistratore poteva costare anche 2.500.000 lire nel 1984 e una videocamera 3/4000.000 di lire

Mentre ci divertivamo a ballare le ultime canzoni DISCO MUSIC , a Milano un certo Berlusconi, crea un network privato e entra in competizione con la RAI.

Nasce CANALE 5 e la pubblicità televisiva. Da lì a poco il nuovo polo televisiovo si impone con programmi storici e di tendenza come Drive-IN, Risattissima, Striscia la notizia, Dee-Jay television, Bim Bum Bam,
inziando ad allungare le nostre giornate televisive e manical televisive.

La Rai nel 1987 lancio un programma CULT come Indietro Tutta, un programma che è passato alla storia per essere stato ricchissimo di satira sulla televisione di allora, e, di riflesso, sul pubblico televisivo, denunciandone la progressiva totale assenza di contenuti; le ragazze coccodè, vallette vestite da galline, erano emblematiche; lo sponsor, ovunque presente nei programmi tv di allora, era un fantomatico Cacao Meravigliao, rappresentato da ballerine di samba di colore; il pubblico, come recitava la sigla, era “un popolo di concorrenti

GLi anni 80 per quelli della mia età, nato negli anni 70, penso siano qualcosa di mitico. I momenti brutti son stati sicuramente tanti (irpinia, chernobyl, le brigate rosse, aids), però in quel decennio, o per lo meno nei primi anni, i bambini erano ancora liberi di girare per strada, erano ancora liberi di giocare negli aperti campi da calcio, nei giardini pubblici, uscire la sera d’erstate fino alle 22.00.
Eravamo BAMBINI con pensieri da bambino, eravamo bambini con la voglia di giocare di un bambino e non schiavi del consumismo estremo.

I ns genitori erano più rilassati e in quegli hanno avuto la possibilità di riscattarsi dal loro passato non abbiente.

Personalmente ricorderò sempre 3 anni fondamentali: 1983 – 1986 -1989, musicalmente parlando.

Questi anni si son prodotte canzoni che ancor oggi ascoltiamo senza renderci conto che sono vecchi di 20-25 anni.