Sezione NOI!!! video vari

Prima di NOI80, qualche considerazione su NOI ORA
Adesso:
>se non vai a scuola con un nuovo zaino sei OUT
>se non guardi AMICI significa che non capisci nulla di spettacolo
>se non dici parolacce in classe o in TV sei un NERD
>se non mandi a fanculo tuo padre o tua madre sei un birillo
>se non hai un cellulare è meglio che ti vai a nascondere sotto le lenzula
>se non non hai qualche firma persino sotto le ascelle sei un extra terrestre
>se non sei iscritto a facebook sei un extra comunitario
>se non hai l’auto a 18 anni se troppo zero
>se non vai in vacanza non capisci una sega della vita
>se non hai l’IPHONE forse devi capire che non siamo più nel 1879
>se hai voti alti sei uno studente strano
>se non torni a casa alle 5 di notte sei succube di genitori pericolosi e sei ancora out
>se non ti fai un pò di ferramenta in faccia e nel corpo sei anti magnetico
>se non ti fai le sopraciglia sei il fratello di frankstein
>se non ti fai uno spinello sei un servo della chiesa
>se guardi dei documentari sei ari-out de più

Adesso i video NOI, alcuni di 105 e altri prelevati dalla rete

http://www.youtube.com/watch?v=t_OWXPzFhX0

http://www.youtube.com/watch?v=cd7t12qwmYM

* Noi che giocavamo a Nascondino a tutte le ore.
* Noi che cercavamo (inutilmente) di far andare diritta la “Robapazza che strumpallazza”
* Noi che ci divertivamo anche facendo “Strega comanda color…”.
* Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a “Regina reginella” e a “Campana”.
* Noi che bastavano due tappi per iniziare il giro d’Italia.
* Noi che facevamo “Palla Avvelenata”.
* Noi che giocavamo regolare a “Ruba Bandiera”.
* Noi che non mancava neanche “dire fare baciare lettera testamento”.
* Noi che litigavamo per stabilire se un gradino valeva come “rialzo” a “Rialzo buzzico”.
* Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo “Parco Della Vittoria e Viale dei Giardini”.
* Noi che se avevi “Vicolo Corto e Vicolo Stretto” perdevi sicuro.
* Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
* Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
* Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
* Noi che “se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce”.
* Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d’aria mettendole in una bacinella.
* Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top.
* Noi che andavamo in due sulla Graziella, e piú grandi sul Ciao.
* Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
* Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
* Noi che ogni volta che suonavamo rispondeva la madre.
* Noi che pensavamo di avere segreti.
* Noi che i segreti li avevamo davvero.
* Noi che abbiamo maneggiato sostanze chimiche come il pongo, il DAS e la gommapane.
* Noi che abbiamo manipolato anche la MIKRONITE.
* Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.
* Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
* Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l’ambulanza.
* Noi che non sapevamo leggere il termometro.
* Noi che prima di adoperarlo, “il termometro lo devi scaricare”.
* Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
* Noi che se sospettavamo che ci volevano fare la puntura, ci nascondevamo sotto il letto.
* Noi che se c’era un pallone e 4 alberi era già tutto ok per giocare a calcio.
* Noi che se non c’erano gli alberi si giocava lo stesso.
* Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..
* Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo.
* Noi che il portiere era l’1, lo stopper era il 5 e il centravanti il 9.
* Noi che “Non puoi giocare a pallone con noi perchè siamo già pari”.
* Noi che non dovevamo far tardi.
* Noi che era pronta la cena proprio al momento del calcio di rigore.
* Noi che giocavamo a pallone anche in casa, con la palla di spugna.
* Noi che passavamo pomeriggi giocando a Risiko.
* Noi che giocavamo a “Indovina Chi?” anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
* Noi che giocavamo a Forza 4.
* Noi che Scarabeo non ci piaceva.
* Noi che il cubo di Rubik non l’abbiamo mai finito, perlomeno senza barare..
* Noi che ci scambiavamo le figurine prima delle lezioni (e durante, e dopo..).
* Noi che giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre Domodossola).
* Noi che con le 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine.
* Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
* Noi che odiavamo i PlayMobil.
* Noi che avevamo la pista Polistil, e le femmine Cicciobello col disco che frignava.
* Noi che avevamo le macchine filoguidate, e le femmine la casa di Barbie con l’ascensore.
* Noi che ci spaccavamo i diti per giocare a Subbuteo.
* Noi che con un ramo di salice facevamo l’arco per sentirci Orzowei.
* Noi che avevamo il “nascondiglio segreto” con il “passaggio segreto”.
* Noi che nei prati al buio tra il frinire delle cicale scorgevamo ancora le lucciole (e non sapevamo sarebbero state le ultime).
* Noi che a volte si litigava.
* Noi che 5 minuti dopo era già tutto dimenticato..
* Noi che “se fai questo non sei più amico mio”.
* Noi che giocavamo per ore a “Merda” con le carte.
* Noi che nessuno sapeva le regole del Tresette!
* Noi che avevamo il mangiadischi schiacciato con il manico.
* Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
* Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati.
* Noi che avevamo i cartoni animati belli…!!
* Noi che avevamo la tv in bianco e nero.
* Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake e Mazinga (Mazinga, ovvio..)
* Noi che guardavamo “La Casa Nella Prateria” anche se metteva tristezza.
* Noi che sognavamo un’avventura alla Ambrogio Fogar.
* Noi che a Natale guardavamo “Il piccolo lord”, perchè lo davano fisso.
* Noi che ridevamo se un amico rideva.
* Noi che ridevamo se un amico piangeva!
* Noi che abbiamo raccontato 1.500 volte la barzelletta del fantasma formaggino.
* Noi che le scarpe nuove duravano una settimana..
* Noi che le scarpe nuove restavano pulite un’ora!
* Noi che la domenica con le scarpe nuove dovevamo andare alla messa.
* Noi che alla messa ridevamo di continuo.
* Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
* Noi che telefonavamo di nascosto.
* Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo.
* Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno.
* Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
* Noi che quando ritiravi le foto dal fotografo eravamo curiosi di vederle.
* Noi che a scuola si andava a piedi.
* Noi che scrivevamo tutti gli avvisi sul diario perdendo delle ore.
* Noi che attaccavamo le gomme da masticare sotto il banco.
* Noi che il diario ce lo tiravamo addosso, mentre le femmine ci scrivevano romanzi d’amore.
* Noi che per andare alla gita scolastica di 5 giorni dovevamo preparare i genitori mesi prima.
* Noi che se c’era la neve si restava alla finestra a guardarla.
* Noi che come smetteva, allora TUTTI DI SOTTO!!!
* Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.
* Noi che le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
* Noi che tornavamo a casa solo quando la mamma ti chiamava dal terrazzo.
* Noi che ai compleanni il regalo per il festeggiato ce lo sceglieva la mamma.
* Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
* Noi che avevamo paura che qualche amico non venisse, ma poi c’erano tutti.
* Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra.
* Noi che alle feste stavamo sempre col manico di scopa in mano.
* Noi che a carnevale la mamma ci obbligava a vestirci da Zorro.
* Noi che facevamo sogni brutti.
* Noi che ti svegliavi col battito di cuore a mille.
* Noi che dormivamo con la luce del corridoio accesa.
* Noi che dal letto guardavamo se c’era qualcuno nel buio dietro la finestra.
* Noi che andavamo a letto dopo Carosello.
* Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
* Noi che guardavamo film dell’orrore anche se avevi paura.
* Noi che poi non dormivamo per una settimana.
* Noi che andavamo a letto con le scarpette di lana e il pigiama di flanella.
* Noi che leggevamo Geppo, Tiramolla, Bullo e Birillo, Soldino e Nonna Abelarda.
* Noi che vendevamo i vecchi giornalini di Topolino sotto casa.
* Noi che rubavamo la frutta dagli alberi.
* Noi che la rubavamo anche se non ti andava di mangiarla.
* Noi che quella che non mangiavamo ce la tiravamo.
* Noi che giocavamo a calcio con le pigne.
* Noi che le pigne ce le tiravamo pure.
* Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
* Noi che giocavamo con la cerbottana a chi lanciava lo stucco più lontano e poi ce lo sparavamo addosso.
* Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
* Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
* Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali.
* Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
* Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
* Noi che avevamo “il libro delle vacanze”, ma i compiti d’estate non li facevamo.
* Noi che le poesie non le volevamo imparare.
* Noi che però sappiamo a memoria “Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)”.
* Noi che abbiamo pianto quando l’Italia ha perso contro l’Argentina a Napoli.
* Noi che “Disastro di Cernobyl” vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
* Noi che compravamo le uova sfuse, e la pizza alta un dito, con la carta del pane che si impregnava d’olio.
* Noi che non sapevamo cos’era la morale, solo che era sempre quella..fai merenda con Girella.
* Noi che a pranzo mangiavamo poco e a merenda divoravamo scaffali di brioches.
* Noi che campavamo di Girella e saccottini del Mulino Bianco.
* Noi che a volte a merenda mangiavamo anche pane, acqua e zucchero, o pane, olio e sale o pane e marmellata.
* Noi che se la mamma ci comprava il gelato, era il Cucciolone, così con il biscotto era più nutriente.
* Noi che bevevamo esclusivamente il Billy.
* Noi che compravamo gli ovetti kinder per trovare il puffo falegname.
* Noi che di politica non ce ne fregava niente.
* Noi che conoscevamo solo il Presidente della Repubblica perchè c’era la sua foto in classe.
* Noi che avevamo la calcolatrice nell’orologio al quarzo.
* Noi che del mondo politico conoscevamo anche Spadolini solo perchè era grassissimo.
* Noi che i politici non li conoscevamo, ma Gennaro Ulivieri e Guido Pancaldi, si.
* Noi che eravamo preoccupati che l’uomo a mollo della pubblicità avesse i reumatismi.
* Noi che non c’erano grandi fratelli, isole dei famosi e fattorie..
* Noi che indossavamo maglie che pizzicavano.
* Noi che nei giorni importanti ci vestivano con le calze bianche.
* Noi che le calze bianche le odiavamo perchè erano strettissime.
* Noi che quando toglievamo le calze ci lasciavano un segno mostruoso sul polpaccio.
* Noi che per la comunione ci regalavano i compassi e le calcolatrici.
* Noi che avevamo la penna con l’inchiostro cancellabile.
* Noi che avevamo il mappamondo con la luce dentro.

* Noi che la mamma ci metteva le toppe sui gomiti dei maglioni quando diventavamo lisi.
* Noi che le toppe le volevamo mettere anche quando i maglioni erano nuovi.
* Noi che ci sfilavamo il pigiama acrilico e faceva le scintille

* Noi che a volte ci pettinavamo.
* Noi che odiavamo il minestrone.
* Noi che non sapevamo leggere l’orologio a lancette.
* Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
* Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
* Noi che il primo novembre era “Tutti i santi”, mica Halloween.
* Noi che ci emozionavamo se salivamo anche solo su un autobus di linea.
* Noi che ci superemozionavamo se dovevamo salire su un treno.
* Noi che avevamo il deflettore sui finestrini anteriori della macchina.
* Noi che credevamo che la nostra squadra era la più forte del mondo (anche gli interisti).
* Noi che ci sdraiavamo sui prati.
* Noi che tornavamo a casa regolarmente coi pantaloni sporchi d’erba.
* Noi che fra amici eravamo tutti caratterielmente diversi.
* Noi che però IN FONDO SIAMO STATI TUTTI UGUALI…!
* Noi ……………