Selezione Mitici 80 By LU

Una selezione di musica anni 80 della cara Luana, amministratrice della pagina Facebook MITICI 80, che ringrazio per la valida collaborazione

Partiamo con una delle più belle canzoni Italiane, cantata dalla VOCE “Antonella Ruggiero”.
Grazie a questa canzone  il gruppo, già famoso in tanti paesi del mondo, si afferma definitivamente a livello internazionale, ed incide la canzone in diverse lingue.

Matia Bazar – Ti Sento 1985

http://www.youtube.com/watch?v=adN_mak-jzY

Dall’inconfondibile voce della Ruggero alla Regina del POP MADONNA che nel 1989 estrae dall’album Like a Prayer il singolo che era già stato lanciato a inizio carriera

Express Yourself

http://www.youtube.com/watch?v=C18tIlNLRCk

Sicuramente, come tutte le ragazze degli anni 80, anche LU vide in questo personaggio scoperto da Madonna, il ragazzo dei propri sogni:)

Nick Kamen  con Each Time You Break My Heart 1986

http://www.youtube.com/watch?v=CmSwDjmC_Fk
I suoni di quella canzone sinceramente erano abbastanza forti e un pò diversi per il periodo. Non è stato un Rick Astley a livello di base da copiare, però per il periodo che si stava affacciando era un gradino sopra ad altri. iniziava l’era dei commercialissimi 86/87, preceduta da grandi come Kissing The pink, per poi entrare nell’era Pump Up the volume

Come scrive LU sulla pagina di facebook….. “un pò di romanticismo non guasta mai”

The Power Of Love dei Frankie Goes To Hollywood 1984

http://www.youtube.com/watch?v=ShN8UIk5-mw

Si continua con il romanticismo e perciò una canzone che ha fatto ballare tantissimi ragazzini e anche bambini durante le feste

Dal Tempo delle Mele…..

COOK DA BOOKS – YOUR EYES 1983

http://www.youtube.com/watch?v=NW9UO2XE7_E

Era il 1982 quando gli Abba ufficiosamente uscirono con questa canzone cantata da Frida. la canzone era degli Abba ma era abbastanza lontana dal loro solito sound

I Know There’s Something Going On  1982

http://www.youtube.com/watch?v=V9UtUwwvHE0

Concludiamo la selezione con qualcosa di eccelso, di un grande del SECOLO……NO COMMENT!!!

QUEEN con Radio Gaga 1984

Alan Parson’s Project – Eye in the Sky – Mammagamma

Eye in the Sky è probabilmente l’album più famoso e da alcuni considerato il più rappresentativo dell’Alan Parsons Project.

Pubblicato nel 1982, è considerato uno dei dischi più importanti per la musica contemporanea.
Contiene infatti la prima traccia totalmente suonata da un computer nella storia della musica leggera (Mammagamma), a dimostrazione di come l’Alan Parsons Project fosse aperto ad ogni tipo di sperimentazione.

Eye in the Sky contiene il successo maggiore dei Project, la traccia che dà il nome all’album che ha come cantante principale Eric Woolfson ed è arrivata al terzo posto sulla classifica di Billboard.

Sirius + Eye in the Sky

http://www.youtube.com/watch?v=bMAGwMAXTpU

Un Live da Paura

L’album contiene anche il noto pezzo strumentale Sirius che è stato usato come colonna sonora di eventi sportivi in tutti gli Stati Uniti.

Un mito

http://www.youtube.com/watch?v=f2tCxlCkrAw

La mia preferita da sempre

House history brani e video mitici ’80 House Music

house smile icon

Se pur l’house inizia la sua vera storia già nel 1969 quando un gruppo di giovanissimi amici ottiene la tessera di soci del club Loft, l’attico di proprietà del dj David Mancuso dove egli stesso organizzava dei party rimasti nella storia e nell’immaginario dei clubbers di tutti i tempi. Il carisma di David, la sua musica, quel senso di gioia sul dancefloor che a detta di chi l’ha vissuto è stato qualcosa di unico, quelle feste che si trascinvano anche per 24 ore mentre sulla stessa pista ballavano gay, etero, bianchi, neri, ricchi, poveri, aveva affascinato quel gruppo di amici che aveva deciso di dedicare la loro esistenza alla musica e al continuamento dell’opera di Dave Mancuso diventando dj.
Questi 3 amici si chiamavano Frankie Knuckles, Larry Levan e Nicky Siano. I loro nomi hanno segnato la storia del djing, perché sono stati i primi a sperimentare nuove strade in questo mondo. per prima quella del “beat mixing” che consiste nel sovrapporre il suono dei due dischi che prima vengono portati allo stesso “tempo”, ma anche (insieme ad un altro genio del djing come Francis Grasso) del remixing, tagliando letteralmente pezzi di nastro delle bobine di registrazione delle canzoni e incollandole insieme, più l’aggiunta di altri suoni provenienti da drum machines, utilizzate anche nei live, e insieme ai primi synt stavano cambiando il modo di comporre o creare musica.

Intanto Nicky Siano prende la consolle del “The Gallery” mentre Frankie Knuckles si sposta da NYC a Chicago, per diventare resident del “Warehouse”…nel ’76 Nicky Siano cerca di convincere Frankie Knuckles a trovare lavoro per Larry Levan (al momento disoccupato) all’interno di qualche locale di Chicago, ma Larry intanto ha già deciso: comprerà un garage all’ 84 di King Street e all’interno di questi organizzerà i suoi primi parties, il garage si chiamerà paradise garage e come avremo modo di vedere diventerà uno dei templi del nascente movimento house…….

Solo nel 1986 la house music finalmente diventa popolare in tutto il mondo anche se ancora il termine  house music era poco usato. Nell’estate del 1986  I Can’t Turn Around del progetto JM Silk diventa il primo disco house che arriva alla numero uno della classifica dance di billboard. Prima di questo si dice che il primo disco house in assoluto fù Your Love di JAMIE PRINCIPLE (1984) , uscito prima nel 1986 e poi nel 1989 (FRANKIE KNUCKLES) con versione cantata

Il primo disco house music ad arrivare primo in classifica:

Nello stesso periodo diventò famosa nelle discoteche “Move Your Body” di Marshall Jefferson: il primo disco house importato in Europa. Non è la versione che conosciamo tutti

A livello internazionale, tranne che per l’Italia, la svolta decisiva avvenne quando tra gennaio e febbraio 1987 “Jack Your Body” di Steve “Silk” Hurley arrivò alla prima posizione della UK Chart

Larry Heard lanciò “Can you feel it”. In Italia la conosceremo solo nel 1988 con 3 versione. Una strumentale (originale), Strumentale con spezzoni di cantati (jack house) e una con I’ve A Dream di Martin Luther King.

Can You Feel It

http://www.youtube.com/watch?v=8VE-XvuChFc

I Have A Dream


Altri grandi successi  della metà degli anni 80, che purtroppo in Italia non ebbero il loro degno successo, furono “Music is the key” di Steve Hurley, “No Way Back” di Adonis, “I Want You”

In Italia solo alcune di queste presero campo ma non con gli originali bensì con remix che riportavano parti di questi primi dischi house
Una famosissima è “You Used To Hold Me” di Ralphi Rosario, usata in molte canzoni successive al 1988

Altre che vennero remixate non so quante volte,  “Jack The Bass” (originale del 1985), “House Nation” e “Love Can’t Turn Around” di Farley “Jackmaster” Funk.

Sempre nel 1986, un altro disc-jockey di Chicago, DJ Pierre, inventò l’ acid house , un tipo di house costruita attorno alle ritmiche del sintetizzatore Roland TB-303. Il primo singolo del nuovo genere fu nel 1987 Acid Tracks dei Phuture

a cui seguì nel 1988 “Dream Girl” che sarà il singolo di maggior successo di questo nuovo stile di musica house

Mentre….anni 80

Il decennio 80-89 fu per la medicina uno dei peggiori momenti. E’ il decennio dell’AIDS, una malattia sconosciuta che tutt’oggi ha ancora lati oscuri.
Si pensa che la sindrome abbia avuto origine nell’Africa sub-sahariana per mutazione di un retrovirus animale, forse della scimmia, che nel XX secolo fu trasmesso alla popolazione umana diventando poi una epidemia globale. La UNAIDS e il WHO stimano più di 25 milioni di morti dalla scoperta della sindrome, il che ne ha fatto una delle più terribili epidemie della storia. Nel solo 2005 sono stati stimati circa 3,1 milioni di morti di cui 570.000 bambini.

-Mentre si moriva di AIDS e sempre più di Cancro,
-mentre l’impegno politico lasciava il posto alla ricerca del successo economico-professionale, da ostentare attraverso lo stile di vita ( emblematica la figura dello yuppie),
-mentre nascono sempre più fast-food, mentre i PANINARI si picchiano con i DARK,  l’elettronica e informatica faceva passi da giganti investendo su computer da poter distribuire alla grande massa.
Uscirono in questi anni i primi personal computer (Commodore 64, l’Amiga, lo ZX Spectrum, l’Atari ST, Vic20) e nasce nel 1985 la prima versione di windows….PC per tutti!
I bambini iniziano a imbellinarsi con i video giochi Pac-Man (1980) e Tetris (1985), Super Mario. Per fortuna nasce anche la Montain Bike e i bambini tornano per le strade a inseguirsi giocando a guardie e ladri.
Dopo essersi inseguiti tutti a casa a guardare

Snorky, L’incantevole Creamy, Occhi di gatto, Magica Emi, Memole e Georgie e il colosso cult Kiss Me Licia. I più grandicelli Goldrake, Capitan Harloock,  Jeeg Robot d’Acciaio

E’ di questo decennio l’esplosione delle cassette VHS e dei videoregistratori. Un vidoregistratore poteva costare anche 2.500.000 lire nel 1984 e una videocamera 3/4000.000 di lire

Mentre ci divertivamo a ballare le ultime canzoni DISCO MUSIC , a Milano un certo Berlusconi, crea un network privato e entra in competizione con la RAI.

Nasce CANALE 5 e la pubblicità televisiva. Da lì a poco il nuovo polo televisiovo si impone con programmi storici e di tendenza come Drive-IN, Risattissima, Striscia la notizia, Dee-Jay television, Bim Bum Bam,
inziando ad allungare le nostre giornate televisive e manical televisive.

La Rai nel 1987 lancio un programma CULT come Indietro Tutta, un programma che è passato alla storia per essere stato ricchissimo di satira sulla televisione di allora, e, di riflesso, sul pubblico televisivo, denunciandone la progressiva totale assenza di contenuti; le ragazze coccodè, vallette vestite da galline, erano emblematiche; lo sponsor, ovunque presente nei programmi tv di allora, era un fantomatico Cacao Meravigliao, rappresentato da ballerine di samba di colore; il pubblico, come recitava la sigla, era “un popolo di concorrenti

GLi anni 80 per quelli della mia età, nato negli anni 70, penso siano qualcosa di mitico. I momenti brutti son stati sicuramente tanti (irpinia, chernobyl, le brigate rosse, aids), però in quel decennio, o per lo meno nei primi anni, i bambini erano ancora liberi di girare per strada, erano ancora liberi di giocare negli aperti campi da calcio, nei giardini pubblici, uscire la sera d’erstate fino alle 22.00.
Eravamo BAMBINI con pensieri da bambino, eravamo bambini con la voglia di giocare di un bambino e non schiavi del consumismo estremo.

I ns genitori erano più rilassati e in quegli hanno avuto la possibilità di riscattarsi dal loro passato non abbiente.

Personalmente ricorderò sempre 3 anni fondamentali: 1983 – 1986 -1989, musicalmente parlando.

Questi anni si son prodotte canzoni che ancor oggi ascoltiamo senza renderci conto che sono vecchi di 20-25 anni.

BIG 80 – Gaznevada – Special Agent Man

Uno dei primi grandi pezzi dei  Gaznevada

Grande pezzo!!!!! Il CIONI lo inseriva sempre in radio e in Disco

Era il 1983, la new dance stava entrando in tutte le discoteche e i Gaznevada c’erano con

Special Agent Man

http://www.youtube.com/watch?v=T7dJODZgwHY

Broken land – The Adventures

Una delle canzoni slow più belle degli ultimi 5 anni dei mitici anni 80

Da ascoltare minimo 10 volte:) e ricordare i vostri momenti del 1988

http://www.youtube.com/watch?v=87PMeLEHISAv

Spandau Ballet – Through The Barricades

Gli Spandau Ballet sono un famoso gruppo musicale britannico degli anni Ottanta. La formazione originaria (mai cambiata) è composta da cinque elementi (più uno): i fratelli Gary e Martin Kemp (il primo, autore di quasi tutti i brani della band, nonché loro chitarrista, si è successivamente avviato a una carriera di attore, comparendo nel noto film The Bodyguard-La guardia del corpo, al fianco della cantante Whitney Houston, anche lei al suo debutto cinematografico, e l’attore professionista Kevin Costner); il secondo, bassista del gruppo, si è poi anche lui dato al cinema, con minore successo e parti, più o meno importanti, in film per lo più di serie B o scabrosi, costruiti proprio attorno alla sua indubbia avvenenza fisica giovanile), il sassofonista e percussionista Steve Norman, il cantante Tony Hadley, che dopo lo scioglimento del gruppo ha intrapreso una non troppo brillante carriera solista, assieme al batterista John Keeble, quinto membro ufficiale della band, e al tastierista Toby Chapman, sesto membro ufficioso degli Spandau Ballet, con loro in tutti i dischi come turnista fisso, ma mai nel quintetto-base (il primo album del trio Hadley/Keeble/Chapman, intitolato “The State of Play”, accreditato al solo Tony, ma composto e suonato da tutti e tre, con altri collaboratori, sia per la stesura dei testi che per la realizzazione delle musiche, è stato pubblicato per l’etichetta EMI, nel 1992

Spandau Ballet is a British band formed in London in the late 1970s. Initially inspired by the New Romantic fashion, their music has featured a mixture of funk, jazz, soul and synthpop. They were one of the most successful bands of the 1980s, achieving ten Top Ten singles and four Top Ten albums in the UK between 1980 and 1990. The band split acrimoniously in 1990 but announced their reunion in March 2009, complete with a tour that began in October 2009.

Classic music video from British band Spandau Ballet. Title track from their 1986 album.

Take My Breath Away — Berlin

Un solo successo, un lento da salvare nel proprio IPOD, una melodia da ascoltare avvinghiata alla prima topina che passa per strada.
A quelche ragazza di quegli anni, questa canzone ricorda solo una faccia…quella di TOM CRUISE

http://www.youtube.com/watch?v=NEOem7U2LPE